Aramini Donatello

Docente a contratto esterno 
Settore scientifico disciplinare di riferimento STORIA CONTEMPORANEA (M-STO/04)
Ateneo Università degli Studi ROMA TRE 
Struttura di afferenza Dipartimento di SCIENZE POLITICHE 

Orari di ricevimento

Il dott.
Aramini riceve su appuntamento presso la stanza 4.8bis al IV piano il martedì dalle 16.30 alle 17.30 L'appuntamento può essere richiesto inviando una mail all'indirizzo donatelloaramini@gmail.com

Curriculum

Laureato nel 2002 in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi Roma Tre, votazione 110/110 e lode, con una tesi in Storia contemporanea (relatore prof. Renato Moro), ha conseguito nel 2007 il dottorato di ricerca in “Società, politica e istituzioni in età contemporanea” presso l’Università degli Studi di Cassino (tutor prof.ssa Silvana Casmirri). Dal 2008 al 2010 ha ottenuto una borsa biennale di post-dottorato sempre presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Cassino, dove è stato anche cultore della materia in Storia contemporanea dal 2008 al 2015. Nel 2017-2018 è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Roma Tre. Dal 2011 al 2013 è stato docente a contratto in Storia del giornalismo presso il Corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’Università di Cassino, mentre dal 2016 insegna Storia dell'Italia contemporanea presso questo dipartimento. Nell’estate del 2011 ha ottenuto un George L. Mosse Library Research Fellowship presso il Dipartimento di storia della University of Wisconsin-Madison. Membro della redazione della rivista “Mondo contemporaneo”, fa parte del network di ricerca su Aldo Moro, promosso dalla Accademia di Studi Storici "Aldo Moro". Collabora con schede e recensioni con la rivista “Ricerche di storia politica”. I suoi interessi di ricerca vanno dalla storia della storiografia, con particolare attenzione all’opera di George L. Mosse, alla storia politica dell’Italia contemporanea e ai rapporti tra cultura e politica. Oltre al lavoro di Mosse, si è occupato di Renzo De Felice, del rapporto tra nazionalismo e fascismo e attualmente lavora da una monografia sul mito di Roma nell’Italia fascista.